TERMINI e loro SIGNIFICATO

MITO
Lo Gnosticismo si esprime attraverso il mito che ha l’aspetto di un racconto, quasi una favola. Il mito in realtà è l’unico modo per esprimere a chi "ha orecchi per intendere" concetti che non si possono esprimere col linguaggio umano. In particolare è molto usata la "personificazione", cioè il descrivere forze e potenze superiori all’uomo come se fossero dei personaggi antropomorfi, quasi umani.

MITOLOGIA - TEOGONIA
La mitologia - teogonia e credenze fantastiche degli antichi - è materia di studi umanistici, ma viene considerata per lo più priva di fondamento, credenze o racconti dettate solo dalla fantasia. Dopo aver letto racconti, poemi, saghe e ed epopee ( dove i protagonisti sono gli dei), gli studiosi pensano di aver capito tutto riguardo le religioni e le superstizioni di molte civiltà del passato...e forse anche delle loro abitudini scoperte attraverso la letteratura e la scrittura.  La scoperta delle rovine della città di TROIA , ritenuta solo mitologica è la migliore smentita e dimostrazione, alla concezione sopra espressa (  vedi la voce  TROIA )

MONDO
E’ la creazione del Demiurgo (Yaldabaoth) e dei suoi Arconti. E’ il regno del male dove vige la Legge spietata dei suoi creatori. 

NAAMA'
Secondo gli storici, il nome Norea ( o Crea, a seconda dei vangeli gnostici ) sarebbe la traduzione greca del nome Naama', con cui nella genesi viene chiamata la sorella di Tubai-Cain, discendente di Caino. ( vedere nell'indice a lato, l'argomento ampliato nel suo significato )

NAG HAMMADI
Località dell’Egitto meridionale dove, nel dicembre 1945, furono rinvenuti 13 codici con 52 trattati e vangeli gnostici.
Prima di allora si conoscevano pochissimi testi gnostici originali e dello Gnosticismo si sapeva solo quanto scritto dai Padri della Chiesa, usati solo per confutarne le dottrine. 

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 Indicazioni : Naturalia Brain è un integratore alimentare a base di Bacopa, Ginkgo, Magnesio, Selenio, Zinco e Votimane con L-Carnitina, Fosfatidilserina ed edulcorante. Bacopa e Ginkgo risultano utili per la memoria e le funzioni cognitive; la Bacopa per il benessere mentale; il Ginkgo come antiossidante e per la normale circolazione del sangue e la funzionalità del microcircolo. Lo Zinco contribuisce alla normale funzione cognitiva. Il Magnesio e le Vitamine B1, B2, B5, B12 e C contribuiscono alla riduzione della stanchezza  e dell'affaticamento. Zinco Selenio e le Vit. B2, C ed E contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso. Le Vitamine B1, B12 e C contribuiscono alla normale funzione psicologica. ( Uno stik pack al gg. diluito in un bicchiere ( 200) di acqua.)

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Zinco e vit. C contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

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Indicazioni : Fagiolo, Gymnena, Momordica, Gelso, Galega, Lupino e Cannella risultano utili per favorire il normale metabolismo dei carboidrati; la Gymnena per il controllo del senso della fame; Cannella Lagerstroemia e Momordica per la funzione digestiva; The verde  e Galega per l'equilibrio del peso corporeo ; Pino massoniana, The verde e Gelso come antiossidanti.
Il cromo contribuisce al normale metabolismo dei macronutrienti e al mantenimento di livelli normali di glucosio nel sangue.
Lo zinco contribuisce al normale metabolismo dei carboidrati. La Vit. B6 contribuisce al normale metabolismo delle proteine e del glicogeno, alla normale sintesi della cisteina  e al normale metabolismo dell'omocisteina. ( 2-3 capsule al gg. prima dei pasti, soprattutto se i pasti sono ricchi di carboidaìrati)


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NEVIIM -
( I Profeti ): giosuè, Giudici, Samuele1°, Samuele 2°, Re1°, Re 2°, Isaia, Geremia, 12 Profeti Minori.

NOREA
Figlia di Eva che come Lilith ha la capacità di ribellarsi ai creatori di questo mondo e di liberarsi dal giogo della loro terribile Legge. Con la scoperta dei Codici di Nag hammadi nel 1945, Codice II, abbiamo finalmente potuto ottenere qualche informazione di prima mano su questo misterioso personaggio. Nell'Ipostasi degli Arconti si dice chiaramente che NOREA è figlia di Eva. (Vedi : La misteriosa figura di Norea nello gnosticismo - di giuseppe Merlino )

NUMEROLOGIA 
Vai alla voce: OCCULTISMO - TUTTI I VOLTI DELL'OCCULTISMO 

NUOVA TERRA
Per gli gnostici era il luogo-dimensione formata dal figlio Primogenito della Madre, il quale estrae dalla materia ( Hiule) l'elemento più puro ( eilikrines ) e ne fa un mondo ( kosmos) un eone ( aion ) , una città ( polis o Gerusalemme Celeste ) chiamata incorruttabilità ( aphtarsia )  

OBELISCHI a ROMA 
A Roma sono presenti 13 obelischi egiziani . Gli obelischi rappresentano il SIMBOLO SESSUALE DEL FALLO presente nel suo significato anche in quello proveniente da HELIOPOLIS  che si trova in Piazza S.Pietro a Roma.

OCCULTISMO 
Con questa parola s'intende" tutto ciò che è conosciuto da una ristretta cerchia di persone e che non può essere svelato pubblicamente".
L'occultismo è qualcosa di misterioso, di segreto, di occulto. Associato ad esso è il "glifo" o "simbolo" (Archetipo) una forma di linguaggio criptico conosciuto soltanto da pochi eletti, che lo utilizzano per i loro scopi segreti. Perciò, di fatto, l'occultismo è un modo per esercitare un potere nei confronti di qualcuno. ù
Specie sul neofita che si avvicina a queste pericolose menzogne senza essersi prima seriamente documentato. Purtroppo sulla terra ce ne sono moltissimi di questi soggetti. Chi esercita il vero potere ? Gli "iniziati". Ovvero, i pochi eletti che sono stati ammessi alla conoscenza. Sotto di questi vi sono tutte quelle correnti controllate che servono a tenere il "popolino" schiavo di desideri egoistici e di riti scaramantici, gli stregoni e i maghi di ogni genere. ( https://intermatrix.blogspot.com/2008/08/simboli-spirituali-di-una-nuova-era.html)

OCCULTISMO - TUTTI I VOLTI DELL'OCCULTISMO -
L'Occultismo si avvale delle sottostanti aspetti, elencati, per divenire soggetti all'occultismo stesso,; vale a dire che si sa per quale porta entrare, ma non si sa  più da quale porta uscire. E' un gioco pericoloso . FARE ATTENZIONE !
ASTROLOGIA - E' la pratica che studia il futuro e la personalità con l'aiuto degli astri. Viene considerata del tutto innocente, eppure può rappresentare un primo passo verso interessi magici più grandi. Tnti giovani, purtroppo, credono ciecamente nell'oroscopo e nei segnizodiacali. Non a caso quando conoscono un nuovo amico, gli pongono spesso la domanda " Di che segno sei?".
CHIROMANZIA - E' la lettura della mano. Consiste nell'interpretazione dei segni presenti sul palmo della mano, per conoscere il futuro di una persona.
CARTOMANZIA - E' la lettura dei "Tarocchi". Attraverso la scelta di un certo numero di carte, con particolari disegni (Glifo), si cerca di conoscere il futuro di una persona.
AMULETI e TALISMANI - ( Glifo e Archetipi nello stesso tempo ). Sono tutti quegli oggetti ai quali si attribuisce in potere magico. I più comuni sono pietre, collanine, anellini e cristalli. Portandoli addosso, ci si illude di avere maggiore fortuna e di cambiare la propria vita.
FILTRI MAGICI - Sono particolari intrugli, creati dai maghi, che dovrebbero avere il potere di risolvere i problemi delle persone. In realtà, molti ragazzi se li preparano da soli. C'è chi li beve e chi li fa bere, pensando di raggiungere un particolare scopo, soprattutto in campo sentimentale.
RITI e FORMULE MAGICHE  -  Vengono praticati dai maghi. Anche in questo caso, anche fra i giovani va di moda il "fai da te". Molti ragazzi sono soliti recitare formule magiche o praticare riti esoterici per le ragioni più disparate: per conquistare un ragazzo, superare un esame a scuola o anche solo per vincere una partita di calcio. ( ma questo non lo fanno solamente i " ragazzi", c'è tutta una panacea di maghi e riti dietro ogni calciatore e ogni squadra di calcio nel mondo intero.
Basta conoscere, per fare solo un esempio, la storia occulta del grande Pelè.
SPIRITISMO - E' la pratica con cui si invocano le anime dei morti, pensando di parlare con loro. Necessita, in genere di una persona che faccia da tramite con l'aldilà, chiamata " medium". Le cosiddette "sedute spiritiche" sono molto popolari fra i ragazzi, che a volte le praticano per gioco. Ma si tratta di un gioco pericoloso, che può condurre su sentieri molto pericolosi.
SATANISMO - E' il culto del diavolo, che sembra diventare sempre più popolare fra i giovani. In alcuni casi, può spingere i ragazzi a compiere riti sacrileghi, come il furto delle ostie consacrate nellechiese o di teschi e ossa nei cimiteri.
Qualcuno può arrivare anche all'omicidio, come supremo sacrificio da offrire a Satana.
CHIAROVEGGENZA - E' una focoltà secondo la quale alcune persone riuscirebbero a conoscere il futuro o il destino delle persone. Il meccanismo è lo stesso della cartomanzia e della chiromanzia.
IL PENDOLINO - E' un oggetto "magico" legato a un filo. oscillando da una parte o dall'altra , dovrebbe dare risposte a particolari domande sul proprio futuro. Negli ultimi anni è diventato molto popolare fra i giovani, per colpa di alcune trasmissioni televisive che lo hanno utilizzato per tentare di conoscere in anticipo i risultati delle partite di calcio.
L'I-KING - E' un vecchio metodo di divinazione che i Cinesi utilizzano per conoscere il futuro. Si basa su otto "trigrammi" ( sequenze di linee intere e spezzate) che, secondo una leggenda, apparvero anticamente come segni incisi sul guscio di una tartaruga. L'I-KING è comparso anche in forma semplificata, su riviste per bambini e per ragazzi.
NUMEROLOGIA - Consiste nell'interpretare il significato dei numeri della propria data di nascita o qualche altro evento particolare. Attraverso una serie di calcoli, si dovrebbe ottenere le previsioni del futuro o un ritratto della propria personalità.
I SOGNI - Moltissimi credono di poter trovare nei sogni previsioni per il futuro, attraverso immagini simboliche che dovrebbero svelare il proprio destino. C'è anche chi cerca di interpretare i sogni per trovare i numeri giusti da giocare al lotto. 
PER COLORO CHE CREDONO NELLE ARTI MAGICHE :
" Non vi rivolgete agli spiriti, nè agli indovini, non li consultate, per non contaminarvi per mezzo loro...E se qualche persona si volge agli spiriti e agli indovini per prostituirsi dietro a loro, io volgerò la mia faccia verso quella persona e la sterminerò di fra il popolo...Non si trovi in mezzo a te...nè chi consilti gli spiriti, nè chi dica la buona fortuna, ne negromante, L'Eterno il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni dinanzi a te".  ( Levitico 19:31 / 31:20 / 6-27; Deuteronomio 18:10-12/ Isaia 8:19,20/ Atti 16:16-18/ Galati 5:19-21/ Apocalisse 21:8 a 22:15)

OFITI
Setta gnostica che mette in primo piano il Serpente cioè quell’entità superiore che, con i suoi saggi consigli, convinse Adamo ed Eva a mangiare il frutto proibito dell’albero della conoscenza, rendendoli così consapevoli di essere superiori ai loro creatori, possedendo in essi la scintilla dell’Eone Sophia.

OGDOADE
L'ottavo cielo degli gnostici. L'ultimo tono della nostra ottava e il primo della successiva. Potrebbe essere intesa anche come ottava (ogdoade) superiore.
 
OSARE - 3'Requisito fondamentale dell'Esoterismo
La conoscenza, la volontà e l'esperienza dovrebbero aver reso forte l'animo di chi studia l'arte, averlo reso un pochino più saggio e quindi capace d'insegnare ciò che sa a chi si ritiene degno. Non é facile confrontarsi con gli altri, talvolta ci si dimentica delle difficoltà che noi abbiamo incontrato,  si corre il rischio della superbia o dell'arroganza, dimenticando che l'UMILTA' é una delle maggiori virtù e come si dice nella Bibbia ( Sofonia)" Cercate la giustizia, cercate l'umiltà, per trovarvi al riparo nel giorno dell'ira del Signore" o come diceva Madre Teresa di Calcutta" L'umiltà é l'inizio della santità". Osare, una volta che si ha, presumibilmente, raggiunto un certo Sapere è necessario, é necessario"Agire, Osare" per poter ottenere qualcosa non basta pensarlo, ma agire sui vari piani della realtà, quindi "Osare", lasciar da parte la paura, i ripensamenti. Se nell'azione manca il volere l'azione non è più azione. Solo la spada guidata dal Sapere e dalla Volontà colpisce l'obiettivo. Dobbiamo Osare ma dobbiamo Osare con Umiltà, con immenso rispetto verso Dio Padre e Dio Madre, avendo  coscienza che non perderemo nulla ma guadagneremo l'Oro.

PADRE
E’ il termine più usato per indicare il Dio Altissimo e Gesù Cristo è venuto a far conoscere agli eletti, ben superiore al terribile Dio del Vecchio Testamento, arrogante, geloso, crudele e vendicativo.

PADRE PELLEGRINO ERNETTI
Era un monaco benedettino e viveva a Venezia nel convento di San Giorgio Maggiore. Negli anni '50 inventò il CRONOVISORE, cioé una " macchina del Tempo" che si avvaleva di una tecnologia in grado di rilevare le lunghezze d'onda sonore e visive del passato.

PARACLITO o SPIRITO SANTO
Il Cristo, il Gemello Divino, il Consolatore del Vangelo giovanneo. E' lo spirito di Verità degli gnostici, il Patner, il Coniuge ( vedi gemello ). Viene dal termine greco" paraclites" che significa" che si trova al fianco, accanto, difensore".Strano che Satana invece significhi " accusatore ".  Nel Nuovo Testamento, lo Spirito Santo è detto " Paraclito". Questa parola deriva dal greco (paracletos), un termine del linguaggio giuridico che significava letteralmente "chiamato appresso", in cui l'equivalente latino è l'ad-vocatus, cioè "avvocato", inteso come "difensore"o"soccorritore", e per estensione "consolatore". Il contesto in cui si usa questo termine nei testi profani è quello del processo , indicando "colui che sta a lato dell'accusato "per difenderlo. Gesù nel discorso di addio riportato nel Vangelo di Giovanni, promette ai suoi discepoli di non lasciarli soli, ma di mandar loro un CONSOLATORE . In Giov. 14:16 lo Spirito è chiamato "altro consolatore", a significare che il primo paraclito è lo stesso Gesù. Lo Spirito Santo fu donato agli apostoli in modo visibile durante la Pentecoste.

PARIGI  - Significato del nome
"...e il suo nome derivate da Iside , cioé Par-Isis che in greco significa" vicino a Iside", in questo contesto,"vicino al tempio di Iside" ( che si sa essere esistito non lontano dall'Ile de la Citè)" ( Il  FALSO DIO - Stefania tosi - pag. 145)

 PAROIKESIS
Esilio, migrazione, Trasmigrazione, Reincarnazione. Ma anche regione celeste alla quale si ritorna dopo essere statiesiliati su questa Terra.

PAROUSIAIl 2° avvento di cristo che corrisponde all'avvento del " mondo nuovo ", visto sia dal punto di vista interiore, cioè del completamento dell'opera iniziatica, sia dal punto di vista di Gaia, l'Essere Planetario in procinto di fare il Salto Quantico.

PATHEMA
L'esperieza iniziatica, l'intero processo della salvezza.

PENDOLINO - Il pendolino 
Vai alla voce : OCCULTISMO - TUTTI I VOLTI DELL'OCCULTISMO 

PERFETTO
Colui che possiede la perfetta conoscenza, di sé e quindi di Dio, e in tal senso chiamato Teleios. Colui che addiviene allo stato cristico, e nel quale la natura femminile e maschile sono perfettamente bilanciate.

PHOSTER
Colui che porta la luce in sé , il Lucifero, l'Anima caduta nella materia, che deve essere liberata dal Nous-logos ( il Cristo ). 

PIMANDRO o PIMANDER o POIMANDRESIl Pimandro ( anche Pimander o Poimandres) è è la prima parte del Corpus Hermeticum, opera attribuita a Ermete Trismegisto, scritta in Egitto in epoca antecedente a Mosè.
Ermete trismegisto ( tre volte grandissimo) fu un Maestro di Sapienza, identificato nell'antico Egitto con il dio Thot ed in epoca ellenistica con il dio Ermes, messaggero degli Dei.
Il Corpus Hermeticum è alla base di tutta la Tradizione Esoterica , Ermetica ed Alchemica dell'Occidente ed il Pimandro, in particolare, è un vero e proprio percorso iniziatico nel quale il maestro accompagna l'adepto verso la piena comprensione della realtà.

PIRAMIDI SU MARTE ?
Sono state individuate sulla superficie di Marte , alcune strutture piramidali a base quadrata e tetraedriche, dalla forma particolare , una in particolare a forma di faccia umana. Un'insieme di formazioni difficilemnte "casuale".
Sono state effettuate specifiche misurazioni e calcoli da cui emerge  che queste "formazioni" denotano un'elevata conoscenza della geometria e della trigonometria, quindi non possono essere casuali.
( Alla ricerca dei Libri di Thot - D.Bertoluzzi - ed. EREMON- pag. 276)

PISTIS SOPHIA
Pistis Sophia è un trattato gnostico, scritto in greco intorno al 330 da un greco egiziano, conservato nella sua versione copta scritta intorno al 350. La Pistis Sophia ( la "Fede e saggezza" o " Fede della saggezza") è un racconto allegorico del mondo degli gnostici. Il manoscritto, che si compone di 348 pagine, venne acquistato negli anni sessanta del Settecento, il manoscritto rimase nell'ombra al British Museum per quasi un secolo, nel 1851 il manoscritto fu tradotto in latino e greco. Il Pistis Sophia fu l'inizio della moderna riscoperta dei vangeli gnostici. Per la sua precisa elaborazione, l'opera presenta un'introduzione completa allo gnosticismo. La Pistis Sophia afferma di rendere conto degli scambi che Gesù ebbe con i suoi discepoli durante i dodici anni successivi alla Risurrezione. I discepoli e le sante donne appaiono a turno sul palco e pongono domande a Gesù che risponde secondo i dati gnostici. Queste domande toccano la cosmogonia, la teoria delle emanazioni, la natura e la gerarchia degli spiriti, l'origine del male.

PLEROMA
La Pienezza. E' la totalità delle emanazioni dimensionali del Creatore Supremo, dell'altissimo.
E' il Cosmo inteso sia in senso orizzontale ( spazio-tempo ) che verticale ( miltidimensionale ). Ancor più precisamente, è l'intero Cosmo eccettuato il mondo fenomenico ( la nostra ottava ) . Il motivo del ritorno al Pleroma è molto caro agli Gnostici, poiché essi consideravano che lo spirito provenisse originariamente da quel luogo. E' la Terra Promessa di Mosè. E’ quindi il mondo divino emanato dall’Uno Inconoscibile. E’ costituito da entità divine meravigliose e splendenti di grado via via inferiori, chiamate Eoni.

PNEUMA
Lo Spirito vitale.

PNEUMATICI.
Coloro nei quali prevale lo Spirito e la luce, ha differenza degli Ilici e degli Psichici. sono conosciuti come gli eletti, la razza Privilegiata, il Seme scelto, gli unici che possono comprendere sè stessi. Secondo Basilide, tutti gli uomini soffrono per le azioni commesse in vite anteriori, cioè per le penalità Karmiche , ma le anime elette soffrono onoratamente per mezzo del martirio e per un'ideale supremo, sacrificando se stesse per un bene più grande: la liberazione della luce in loro. Sono degne essere invitate e di ricevere il cibo dell'immortalità dal Christos, il Re della Gloria ( del Graal ). possiedono l'exousia (il potere).
Detti anche Gnostici, costituiscono una parte infinitesima dell’umanità. Hanno la capacità di giungere alle verità superiori e, per questo non sono schiavi del Demiurgo, creatore del mondo.

PROSTATA  INGROSSATA - Rimedi naturali -consigli -
E' da segnalare che in prersenza di prostata ingrossata i medici caldeggiano fortemente l'adozione di uno stile di vita sano e di alrre abitudini, così da migliorare gli effetti della terapia ed evitare peggioramenti e, nei casi di adenoma prostatico avanzato, complicanze.
Dieta ricca di vegetali.- la dieta migliore per un ingrossamento della prostata è una dieta a base vegetale. Ridurre gli alimenti di origine animale - come la carne rossa, insaccati e cibi ricchi di grassi - é la terapia di prima linea per quanto riguarda la riduzione della crescita della prostata.
Le verdure, in particolare le verdure a foglia verde, ei frutti come i mirtilli rossi sono ricchi di antiossidanti e riducono lo stress ossidativo sulle cellule, e sono da privilegiare.
Gli alimenti più ricchi diantiossidanti : fagioli rossi, Mirtilli, Cuori di carciofi, Frutti di bosco, Prugne, Mele, Ciliege dolci. 
La soia è un altro alimento che fa bene in caso di ingrossamento della prostata. Come fitoestrogeno, funge da freno alla produzione di testosterone, che alimenta la crescita dellaprostata. Introdurre nella dieta alimenti come fagioli di soia, latte di soia, tofu, tempeh e miso, risulta benefico in tal senso. Tra gli altri alimenti da consumare ci sono le banane verdi, ricche di fibre e cibi amido resistenti come lenticchie, fagiolini e fagioli, nutrono gli organismi "buoni" nel nostro microbioma intestinale, che aiutano a combattere l'infiammazione. L'alimentazione corretta può anche aiutare a ridurre il rischio di tumore alla prostata.
Meditazione - I nervi possono essere particolarmente fastidiosi quando si ha un ingrossamento della prostata e si hanno già sintomi come urinare di notte ( nicturia), sforzarsi di urinare e dover andare continuamente. Le tecniche di rilassamento come la meditazione possono aiutare, perchè consentono di rilassare tutto il corpo, e avvertire meno la necessità di minzionare.
Esercizio fisico : L'esercizio fisico è un alleato contro tutti i processi infiammatori, quindi anche l'ingrossamento della prostata. Gli specialisti consigliano ai soggetti adulti di svolgere almeno 150 minuti di attività aerobica di intensità moderata ogni settimana ( circa 30 minuti al gg., cinque giorni alla settimana) Esempi di esercizi di intensità moderata includono camminare, andare in bicicletta e nuotare. Almeno 75 minuti, in buone condizioni di salute generale, potrebbero essere di attività vigorosa come jogging o corsa. Tutti gli adulti dovrebbero anche svolgere attività di rafforzamento muscolare almeno due giorni alla settimana, che andrebbero a far lavorare braccia, petto, spalle, gambe, fianchi e schiena. Prediligere il sollevameto pesi o esercizio a corpo libero come squat, flessioni esit-up. fare abbastanza movimento ogni giorno non fa solo bene alla prostata, ma riduce il rischio di una serie di problemi di salute, tra cui il cancro e il diabete di tipo 2.
Modificare le abitudini in bagno : in primis, urinare non appena se ne avverte il bisogno, e svuotare completamente la vescica ad ogni minzione. Rilassarsi prima di urinare. Respirare profondamente e mantenere la calma anche in caso di fastidio durante la minzione. Sedersi sul water invece di stare in piedi. Aprire un rubinetto e guardare l'acqua scorrere può aiutare allo stimolo . Leggere o meditare per favorire la minzione. Doppio svuotamento: urinare il più possibile, rilassamento per alcuni istanti, quindi urinare di nuovo. Per prostata e testicoli la prevenzione inizia da giovani.

PSICHICI
Rappresentano una piccola parte del genere umano. Essi sono capaci di ragionamento e di conoscere la Verità in via discorsiva, hanno buoni sentimenti e predisposizioni, ma restano schiavi del Demiurgo, in quanto incapaci di giungere alle verità superiori.  

QUMRAN
Località nell’attuale Cisgiordania, nei pressi del Mar Morto, nella quale furono ritrovati tra il 1947 ed il 1956 circa 900 testi, per la maggior parte apocrifi, cioè non riconosciuti dalla Chiesa Cattolica.

RAZZE UMANE  - Loro creazione -
Con l'arrivo degli Anunnaki e di altri "Figli di Dio" provenienti da Sirio, da Venere e da altri pianeti, la Terra dopo il "diluvio" riprese lentamente a ripopolarsi. Con varie tecnologie genetiche ( alcune delle quali oggi ci sono diventate familiari), vennero create sulla Terra alcune razze di "terrestri misti" con caratteristiche somatiche diverse tra di loro, perchè ognuna assomigliava ai suoi creatori. Alcuni avevano occhi a mandorla e neri, altri li avevano diritti e chiari; certi avevano la pelle nera e le labbra grosse, mentre altri erano bianchi e con labbra sottili; i capeli potevano essere neri , gialli, rossi , lisci o crespi; e anche la statura cambiava da un continente all'altro ( ossia da una razza planetaria all'altra) . Con le loro diversità somatiche , i "terrestri misti" rispecchiavano le loro rispettive origini, come ogni cucciolo di qualunque animale assomiglia ai genitori e ai nonni. E questo rende plausibile la differenza ta un norvegese e un giapponese, tra un arabo e un eskimese o tra un nigeriano e un peruviano...o un irlandese. Anche questo oggi sta avvenendo per mezzo dei rapimenti alieni, le cosidette " abductions". 
( Daniela Bertoluzzi - La ricerca dei Libri di THOT - ed. EREMON - PAG. 258 259 ) (Vai alla voce  Abduction.)

REALTA' DELL'UNIVERSO - secondo lo gnosticismo - 
L'Universo non ha alcuna realtà. Esso è nato da un errore a causa di un fenomeno che possiamo chiamare "La caduta".
La realtà viene chiamata da tutti i pensatori gnostici il "PLEROMA". Il Pleroma è formato dall' "Uno Inconoscibile " dal quale discendono una serie di Eoni. Gli Eoni sono entitità splendenti e meravigliose. per gli gnostici cristiani, uno degli ultimi Eoni è il Cristo. L'ultimo Eone in ordine di gerarchia si chiama Sophia, la Sophia, piena di amore per l'Uno tenta di risalire per conoscerlo. Ciò provoca un cataclisma immane: Sophia precipita in basso e genera Yadalbaoth ( Yahweh ) il dio creatore di questo mondo e, sotto di lui, i sette arconti. Yadalbaoth é il Dio del Vecchio Testamento: arrogante, geloso, vendicativo

REGNO DEI CIELI
Nei Vangeli Giostici, come ad esempio quello di Tommaso o quello di Filippo, questa locuzione indica lo stadio finale dell’ascesi gnostica, paragonabile all’Illuminazione nel Buddhismo e nell’Induismo. In realtà questo è anche il suo reale significato anche nei Vangeli Canonici. Chi ha realizzato il Regno dei Cieli si è liberato del potere degli Arconti che lo tengono incatenato nella materia.

REX MUNDI
Rex Mundi ( Re del Mondo ), e' uno degli appellativi con cui i catari si riferiscono al Demiurgo, al creatore del mondo, che nella loro religione si identifica con lo stesso Satana e il Dio dell'Antico testamento

RIFLESSIONI DELLO GNOSTICO SULLA PROPRIA RICERCA SPIRITUALE
Se ne possono proporre due.
* La prima che lo gnostico ricerca una propria via individuale, non trasmissibile e non universale, al perchè della propria condizione, attraverso il rifiuto delle convinzioni psicologiche, religiose, e sociali in quanto corrotte e corruttrici.
* La seconda è che il tipo di conoscenza gnostica (Gnosi) non è tanto un apporto, una conquista, una proprietà o un possesso, da conseguire o conseguito, ma una vera e proprie forza, che dissolve l'uomo duale, frutto della materia e della mente, che come un fango ricopre e opprime l'uomo interiore formanazione diretta della radice ontologica di ogni manifestazione.
Nel Vangelo di Maria : (7) (domanda)...la materia sarà distrutta, oppure no ? Il Salvatore disse: " Tutte le nature, tutte le formazioni, tutte le creazioni sussistono l'una nell'altra e l'una con l'altra, e saranno nuovamente dissolte nelle proprie radici. Poichè la natura della materia si dissolve soltanto nelle (radici) della sua natura. Chi ha orecchio per intendere, intenda."

RITI E FORMULE MAGICHE 
Vai alla voce >. OCCULTISMO - TUTTI I VOLTI DELL'OCCULTISMO

SAMAEL
Conosciuto anche come Semeyaza, Sammael e Samil, è citato per la prima volta nell'apocrifo libro di Enoch (Enoch1: 6), dove viene incluso fra gli angeli che si unirono alle donne umane, ribellandosi a Dio.Nelle traduzioni greche di questo libro viene chiamato Sammane (in greco:Σαμμανή) o Semiel (in greco: Σεμιέλ). Con quest'ultimo nome viene citato dal padre della Chiesa Ireneo di Lione, riferendosi a lui quale oggetto di culto degli Ofiti, mentre venne chiamato Sammane da Teodoreto di Cirro. Nei testi talmudici appare come membro delle Schiere angeliche, con compiti spesso truci e distruttivi. Uno dei ruoli principali nella tradizione ebraica è quello dell'angelo della morte. Secondo la tradizione Talmudica, pur desiderando che gli uomini agiscano secondo il male, resta un servo di YHWH. Quale angelo, risiede nel Settimo Cielo, benché arcangelo del Quinto Cielo, poiché in quest'ultimo risiede la Merkavah, il trono della gloria di Dio.[  ( Da Wikipedia, l'enciclopedia libera)

SAN PAOLO ( Paolo di Tarso)
Molti aspetti della sua interpretazione del messaggio di Cristo, sono esplicitamente gnostici. Famoso è il passo della lettera agli Efesini "La nostra lotta non è contro la carne ed il sangue, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre", dove allude chiaramente agli Arconti ed anche il passo della prima lettera ai Corinzi "Tra i perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo", dove non solo allude agli Arconti ed alla Sophia, ma anche ai pneumatici (vedi voce), chiamandoli "perfetti". Nella stessa lettera c’è ancora un riferimento alla Sophia "parliamo di una sapienza divina, misteriosa, che è rimasta nascosta ….. Nessuno dei dominatori di questo mondo ha potuto conoscerla".

SAPERE - 1' requisto fondamentale dell'Esoterismo
E' il primo atto che compie un apprendista/neofita e che continua per la gran parte del proprio percorso. Non si smette mai d'imparare in quanto come si legge nella parte finale del testo esoterico " Le nozze chimiche di Rosen -Kreutz": " Summa scientia nihil scire" ( la Sapienza più grande è conoscere la propria ignoranza).
E' necessario perciò acquisire conoscenze di base attraverso i testi ma anche attraverso esperienze, scambi di idee, meditazioni.
Chi percorre la "Via" seriamente sa che non è un gioco, ci vogliono impegno e costanza continui.
Sapere non vuol dire solo"leggere" libri e pensare di sapere, "sapere" vuol dire anche agire, metterre in pratica, "sapere" se vale la pena di agire e a cosa si va incontro.
Il "Sapere" é come fosse contenuto in una "coppa" e chi beve dalla coppa ha il dono della conoscenza, tappa iniziale da cui partire, in quanto solo la conoscenza sconfigge l'ignoranza, intendo per ignoranza la condizione di chi non conosce in modo adeguato un fatto o un oggetto, ovvero manca di una conoscenza sufficiente del sapere.
( Vedi anche: VOLERE, OSARE, TACERE)

SATANISMO - Origine - significato
E' la religione più antica del mondo e non è un'invenzione.
A detta dell'autore dell'articolo la Bibbia fu inventata per mantenere le conoscenze esoteriche e i poteri della mente/anima nelle mani di una minoranza segreta.
Il cristianesimo, che nacque con la Chiesa Cristiana, fu inventato per potenziare fisicamente tale minoranza ed anche per distruggere e rimpiazzare le religioni originali.
La Chiesa Cattolica sapeva molto bene che e religioni originali dovevano essere sostituite con qualcosa d'altro, ed è da qui che provengono tutte le storie raccontate nella Bibbia.
Sono tutte ricopiature dalle religioni originali, che ebbero la loro origine molto prima che il Giudeo/cristiansimo venisse alla luce.
" Satan" in Ebraico significa "nemico" e "avversario".
Quindi la parola "Satana" è di molto precedente alla definizione ebraica...si nota nell'angolo nord-ovest della mappa dell'India il nome della città"Satana".
"Satnam" e "Sa Ta Na Ma"sono dei mantra sacri usati nella meditazione del serpente (Kundalin). I cinque suoni primordiali in Antico Sanscrito, una delle lingue più antiche, sono "SA-TA-NA-MA. "Sa" vuol dire infinito;"Ta" significa vita;"Na" significa morte; "Ma" significa rinascita. Tutte le variazioni del nome "SATANA" significano "Verità" in Sanscrito, che è una delle lingue più vecchie ed antiche.
( https://www.itajos.com/ORIGINE%20nome%20satana.htm )
Vai alla voce " Caprone di Mendes " E OCCULTISMO - TUTTI I VOLTI DELL'OCCULTISMO

SATURNO - ( culti e il numero sei. la loro origine ) 
Saturno é il sesto pianeta del nostro sistema solare ed è il più distante dal Sole, il sesto giorno della settimana prende il nome da questi. Questa peculiare correlazione con il numero sei si ripresenta anche nella moderna esplorazione spaziale. In una immagine ripresa dalla sonda Cassini è possibile vedere la struttura esagonale del polo nord di Saturno.
Com'è possibile che nel passato questo pianeta lo si fosse associato proprio al numero sei e all'esagono ?. L'esagono è la figura geometrica che ha 6 lati, 6 angoli, 6 triangoli al suo interno e questa correlazione lo ha fatto associare al numero della Bestia, presente nel noto passo biblico.
Come mai la stella a sei punte, chiamata anche stella di David, simbolo che si iscrive all'interno di un esagono, é divenuto uno dei simboli principali degli ebrei, che guarda caso hanno un rapporto speciale con Saturno/Sabbath? Come mai la stella a sei punte la troviamo massicciamente nelle Chiese cristiane, nelle sinagoghe ebree, negli stessi simboli gesuiti, nei grimori magici, o nella moderna New Age legata al channeling e alle presunte entità extraterrestri in comunicazione con noi ?( Libro "GESUITI" - Unoeditori- di Riccardo Tristano Tuis - pag. 190-191)

SATURNO - Culto della Dea Madre e Lucifero
Lucifero è stato raffigurato nel culto cristiano come un angelo munito d'ali, proprio come gli gnostici rappresentarono il demiurgo e le progenie di arconti discesi dall'alto dei cieli. nella tradizione giudaico-cristiana, Lucifero è il nome con cui ci si può riferire a Satana/Saturno ma, contemporaneamente, viene chiamato Stella del Mattino, nome dato anche allo stesso messia cristiano, che corrisponde a Venere, pianeta con cui si rappresenta la Dea madre. Gli Illuminati citano costantemente la figura di Lucifero, mentre solitamente la massoneria, essendo un gruppo essoterico, maschera il nome sotto l'epiteto della Stella del Mattino. La Teosofia, nata da una costola degli Illuminati, invece non si fa scrupoli nel trattare l'argomento dell'angelo caduto. La teosofa Alice Bailey, discepola di Helena Blavatsky, fondò assieme al marito Foster Baley, massone di 33 grado,la casa editrice Lucifer Trust, il cui simbolo è proprio una stella a cinque punte. In seguito fu ridenominata Lucis trust ed è divenuta la casa editrice ufficiale delle Nazioni Unite, organo importante per l'agenda dei gesuiti/Illuminati.L'Ossessione per Lucifero/Stella del Mattino la si può riscontrare nell'intero network commerciale degli Illuminati, dall'omonimo quotidiano britannico, ai fondi di investimento, dal music businnes a Hollywood.La sua importanza nel culto della èlite la possiamo comprendere dalle parole di un suo portavoce:  "Lucifero, il Portatore di luce! Nome strano e misterioso attribuito allo Spirito dell'Oscurità! Lucifero, figlio del mattino! E' lui che porta la Luce "Lucifero è l'aspetto luminoso della trinità solare, lunare e saturnina, dunque è l'altro aspetto di Satana, tanto che gli Illuminati lo associano a quello che i fenici chiamavano Baal e che gli Egizi adoravano come Ra. Ra è il nome egizio di quello che ora viene presentato come Lucifero. Ra è stato associato al Sole, il Sole in seguito è divenuto un simbolo cristologico e il monogramma IHS sormontato da una croce e posto dentro un Sole fiammeggiante è uno dei più comuni cristogrammi. Proprio questo simbolo solare  è stato ripreso dai gesuiti, e da alcuni è visto  come un'occulta rappresentazione di Lucifero, portatore della Luce, dal latino lux, luce, e ferre, portatore, il cui etimo si adatta perfettamente al Sole. ( " GESUITI - Unoeditori -di Riccardo Tristano Tuis -pag.200-202 )

SATURNO - Culto a Ninurta -
Il culto a Ninurta, il Signore della Terra, adorato negli antichissimi culti sumeri, é una delle forme più antiche di culto a Saturno giacchè nel sistema astro-teologico sumero era associato a tale pianeta. Ninurta a volte era rappresentato con fattezze leonine, e gli stessi gnostici usavano rappresentare il primo arconte - il demiurgo Jadalbaoth o Signore della Terra, considerato il grande ingannatore dell'uomo - proprio con fattezze leonine e munito d'ali. 
Anche molte casate dell'aristocrazia nera hanno utilizzato il leone nella loro araldica e la Repubblica di Venezia, che contribuì al successo dei Templari e dei gesuiti, adottò come suo simbolo proprio il leone alato sumero.
La tribù ebraica di Giuda dalla quale sia il re Davide che Gesù vengono fatti discendere, impiega il leone come propria  effige e guarda caso parte dell'aristocrazia nera dice di provenire da quella tribù. (Libro "GESUITI"- Unieditori - Riccardo Tristano Tuis - pag. 199)

SATURNO - culti e simbolismi religiosi - 
La Chiesa cattolica presenta moltissimi simbolismi saturnini, come ad esempio la tonsura, ossia la pratica di rasarsi i capelli al centro della testa, formando una sorta di sfera mentre i capelli attorno rammentano l'anello di Saturno. Analoga cosa accade con il cappello romano, copricapo indossato dai presbiteri della Chiesa cattolica, meglio noto come "saturno" poichè la sua forma ricorda in modo palese questo pianeta. La tonsura sembra essere stata usata già dai sacerdoti babilonesi proprio come erano soliti indossare croci al petto, la papalina, il zucchetto e la mitra. Anche nell'Islam, in quanto rivisitazione dei culti precedenti, c'é una forte presenza di simboli a esso associati. Una delle più importanti divinità preislamiche era chiamata Hubal, chiaro riferimento al Baal fenicio.
A partire da Maometto, il dio dell'Islam divenne Allah, in cui troviamo il suffisso "al" della divinità fenicia . Hubal/Allah viene adorato nella Ka'ba, una costruzione a forma di cubo coperta da una stoffa nera, che si trova al centro della grande Moschea della Mecca. Il cubo nero é un ennesimo simbolo che rimanda a Saturno ed é peculiare come i pellegrini che vanno alla Mecca compiono vari giri attorno alla Ka'ba evocando il movimento degli anelli di Saturno. ( "GESUITI" - Unoeditori - di Riccardo tristano Tyis - pag. 198-199) 

SATURNO -  Culto Fratenitas Saturni
La Fraternita Saturni, Fratellanza di Saturno, é un ordine magico fondato nel 1926 dal tedesco Eugen Grotsche, al cui interno era conosciuto con il nome di Gregor A.Gregorius; proprio come nell'Ordine degli illuminati i membri della Fratellanza di Saturno usavano adottare dei soprannomi come forma di riconoscimento.
Questo gruppo prendeva a prestito elementi di vario genere, portando con sè elementi rosacrociani, templari e, dal 1960, si organizzò su 33 gradi, proprio come la massoneria, e più di ogni altra cosa faceva largo uso degli scritti di Crowley, praticando la magia sessuale in combinazione con l'assunzione di droghe , tanto che Grostsche , al pari di Crowley, fu denunciato come maniaco sessuale dedito all'abuso di droghe.
Il simbolo della Fraternitas Saturni é un mix di simboli con i quali oramai il lettore dovrebbe aver preso familiarità. Durante la dittatura hitleriana la Fratellanza di saturno, nota per essere collegata all'Ordo Templi Orientis, ad alcune sette sataniche e agli Illuminati, fu bandita, e il suo leader arrestato dalla Gestapo. In seguito alcuni suoi membri daranno vita all'Ordo saturni. La Fraternitas Saturni impiegherà maggiormente  insegnamenti sull'astrologia e il luciferialismo, rispetto agli insegnamenti legati alla cabala e ai tarocchi, ampiamente usati da Crowley. ( Libro "GESUITI" - Unoeditori - di Riccardo Tristano Tuis - pag. 197 )

SERENOA REPENS -
La Serenoa Repens ( Sabal Serremulata) è una piccola palma nana a ventaglio che cresce in fitte boscaglie adiacenti alle coste e nei sottoboschi di pini e latifoglie delle aree a clima subtropicale degli Stati Uniti occidentali.
Le sostanze biologicamente utili sono contenute nei frutti che una volta maturi appaiono come bacche di colore nero-rossastro e che vengono fatte essiccare prima di essere sottoposte a lavorazione.
I nativi della Florida utilizzavano il frutto come cibo e come cura contro problemi legati al sistema urinario e dell'apparato riproduttivo.
Per almeno 200 anni venne usato l'estratto secco per diverse patologie: stanchezza, debolezza, problemi urogenitali, nella cura per la calvizie. UN ALLEATO PER LA PROSTATA.
I principi attivi della pianta sono in grado di stimolare a livello prostatico i recettori estrogenici cche sostengono la funzionalità della prostata e delle vie urinarie. Questi principi attivi contrastano la conversione di testosterone in diidrotesterone che provoca l'ingrossamento della prostata e l'atrofia del bulbo pipilfero. le ipotesi aggiuntive sono che la serenoa repens aumenterebbe la produzione di sperma.

SERPENTE ( del Giardino di Eden )
E’ l’Entità benefica che insegna all’uomo la natura malvagia dei suoi creatori e lo spinge a ribellarsi ad essi.
Insegna all’uomo l’esistenza del mondo divino superiore (Pleroma) del quale i creatori non sanno nulla.
Convince Adamo ed Eva a mangiare il frutto proibito dell’albero della conoscenza, rendendoli così consapevoli di essere superiori ai loro creatori, possedendo in essi la scintilla dell’Eone Sophia.
Per alcune sette gnostiche il Serpente è un inviato della Sophia, per altre è la Sophia stessa.
Altre comunità gnostiche ritenevano che il Serpente fosse l’Eone Cristo che millenni dopo sarebbe tornato nel corpo di Gesù.
Altre ancora che fosse Lucifero, letteralmente il "portatore di Luce", l’angelo che si era ribellato al terribile Dio del Vecchio Testamento.

SETH
Terzo figlio di Eva, primo uomo pneumatico, cioè ad avere la capacità di assumere la consapevolezza delle verità superiori. Depositario della scienza segreta divina, era libero dalla schiavitù dei creatori di questo mondo.
Dalla sua discendenza nacque il Cristo. 

SIZIGIA
In alcuni sistemi gnostici gli Eoni sono raggruppati in coppie, con una controparte maschile ed una femminile.
Un esempio di Sizigia è la coppia Cristo-Sophia.

SOGNI - I SOGNI
Vai alla voce : OCCULTISMO - TUTTI I VOLTI DELL'OCCULTISMO 

SOL INVICTUS - Il "giorno del Sole"
Il primo passo della cristianizzazione del " giorno del Sole" è ascrivibile all'imperatore Costantino che 1700 anni fa è l'autore di uno dei più grandi cambiamenti storici: l'Impero romano riconosce la legittimità del cristianesimo. L'Editto di Milano del 313 affermava infatti la libertà di culto in nome della tolleranza; in apparenza tale decreto sembrerebbe un passo avanti per la libertà dell'individuo. Con un decreto del 7 marzo 321 Costantino stabilisce che il primo giorno della settimana, dedicato al Sol Invictus ( il giorno del Sole ) divinità a cui era devoto, doveva essere dedicato al riposo . Da uomo pratico e politicamente scaltro qual era, pur favorendo il cristianesimo non ha mai sconfessato l'eredità pagana di Roma, ancora maggioritaria ai suoi tempi  nel sentire del popolo e, credo anche nel suo. e ordina:
" Nel venerabile giorno del Sole, si riposino i magistrati e gli abitanti delle città, e si lascino chiusi tutti i negozi. Nelle campagne, però, la gente sia libera legalmente di continuare il proprio lavoro, perchè spesso capita che non si possa rimandare la mietitura del grano o la semina delle vigne; sia così, per timore  che negando il momento giusto per tali lavori, vada perduto il momento opportuno stabilito dal cielo". 

SOPHIA
Ultimo Eone del Pleroma, precipitata per un Errore nel mondo materiale, ha generato un aborto: il Dio creatore del mondo e dell’uomo, identificato col Dio del Vecchio Testamento, Yadalbaoth ( Yahweh) e al di sotto di lui i sette Arconti.
Yadalbaoth è il dio del Vecchio Testamento : arrogante,geloso, vendicativo.
All' insaputa di Costui, una scintilla di Sophia è presente nell’uomo che, pertanto, ha la possibiltà di sfuggire al suo potere ed alla sua legge e di liberarsi e risalire al Pleroma .( Fonte: www.fuocosacro.com/pagine7abraxas/abraxas16.pdf  )

SOPHIA INFERIORE
E’ l’aspetto dell’Eone Sophia imprigionata nel mondo materiale.

SOPHIA SUPERIORE
E’ l’aspetto dell’Eone Sophia, quale ultimo Eone del Pleroma.

SPIRITISMO
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TACERE - 4' Requisito fondamentale dell'Esoterismo
Tacere è l'ultimo parola che compone questa fondamentale regola dell'Arte, sicuramente il termine più misterioso dei quattro ( SAPERE, VOLERE, OSARE, TACERE). Qualcuno dice "dimenticati una volta agito, poiché per evitare d'inficiare il proprio agire è utile tacere e non dire quel che si è fatto.
Questa regola si può interpretare in vari modi. In primo luogo ricordiamo che é bene " non gettare le perle ai porci", non condividere le nostre conoscenze con chi non ci capirebbe e dunque non perdere tempo e non sprecare fiato con chi non è interessato  all'rgomento, ma si avvicina solo per una curiosità non sana, senza un vero scopo.
In secondo luogo vi sono alcune cose che non devono essere rivelate ai profani; quando si fa parte di un gruppo, ci possono essere delle regole e dei segreti che non possono essere rivelati a coloro che non ne fanno parte. La discrezione è molto importantee, come sappiamo, ci sono dei validi motivi per questo, dobbiamo proteggere il nostro lavoro dagli sguardi indiscreti del mondo esterno con il manto del Silenzio.
Possaimo osare affermare che la coscienza di molte persone si trova ancora in uno stadio poco evoluto e che non è ancora pronta per ricevere "le perle" e dunque non solo sprecheremmo queste perle ma sarebbe anche molto dannoso per noi e per loro e questa è una grande responsabilità che grava sulle nostre spalle. Possiamo indicare la via, condurre gli altri alla soglia, ma non possiamo assolutamente fargliela attraversare con la forza o attraversarla al posto loro. Inoltre se non tacciamo come possiamo sentire la Voce del Silenzio, la voce del nostro Se, del nostro Maestro Interiore.
L'Idea Divina può sia disperersi, attraverso l'uso incontrollato della parola, sia manifestarsi, se le si permette di fluire, tramite il SILENZIO o l'uso controllato della parola.
La virtù del SILENZIO e dell'uso controllato della parola svolgono un ruolo fondamentale in questo processo alchemico, in quanto rappresentano gli aspetti chiave del collegamento tra PENSIERO e AZIONE. Sapere volere osare tacere rappresenta la piramide massonica.
SAPERE corrisponde all'apprendista e alle prove fisiche che deve affrontare. VOLERE corrisponde al compagno e alle prove morali.
OSARE  corrisponde al Maestro e alle prove intellettuali.
Le tre parole, come le tre facce della piramide a base triangolare, poggiano su un'unica base, il dovere di TACERE. 
Nella tradizione cristiana queste quattro parole sono state indicate con gli evangelisti, rispettivamente matteo, Luca, Marco e Giovanni, ma più in generale rappresentano i vari stadi del cammino iniziatico in qualsiasi tradizione esoterica.

TAMMUZ - ( ADONIS - ADONE)
Come spiega James Frazer in "Il ramo d'oro", opera per ampia parte dedicata al mito di Tammuz, "il culto di Adone fu praticato dalle genti semitiche di Babilonia e Siria e i Greci lo presero da loro agli inizi del settimo secolo a. Cristo. Il vero nome della divinità era Tammuz: Adone è semplicemente il nome semitico Adon, "signore", un titolo onorifico con il quale i fedeli si indirizzavano a lui . Nella letteratura religiosa babilonese Tammuz appare come il giovane sposo o amante di Istar, la grande Dea Madre, incarnazione delle energie riproduttive della natura".
Adone è una delle più complesse figure di culto dei tempi classici. Egli ha assunto numerosi ruoli in ogni periodo. Sinboleggia la giovanile bellezza maschile ma anche la morte ed il rinnovamento della natura. Dal suo sangue crebbero gli anemoni e ad essi Adone viene associato.
Fu un fanciullo bellissimo, figlio nato dal rapporto incestuoso fra Cinira, re di Cipro (ubriacato per l''occasione) e sua figlia Mirra. Un giorno, Cancreide, moglie di Cinira, osò sostenere che sua figlia fosse più bella di Afrodite, oppure Mirra stessa si astenne dall'offrire sacrifici alla dea, Afrodite adirata, fece infiammare Mirra d'amore per suo padre e la fanciulla s'abbandonò alle lacrime per non poter soddisfare il suo desiderio. Una notte essa s'accinse ad impiccarsi quando la nutrice Ippolita, attirata dai suoi lamenti, la scorse e si apprestò a fermarla e a dissuaderla dai suoi propositi di morte, invitandola a confidarsi con lei. Bastò che Mirra proferisse: " O mamma, felice per te che sei sua moglie!" per far ammutolire la vecchia donna che apprese la passione incestuosa di Mirra per il padre e, per amore della fanciulla, si dichiarò disposta a portarla a compimento.
La nutrice attese la celebrazione della festa di Demetra, in occasione della quale le mogli si astenevano dall'andare a letto con i propri mariti, e parlò a Cinira, annebbiato dal vino, di una bellissima fanciulla, coetanea di Mirra, che desiderava giacere con lui. Calò la notte e la donna portò Mirra per mano nell'appartamento del padre, presentandola all'uomo nell'oscurità.
La fanciulla giacque con il padre per nove notti, senza che l'uomo scoprisse l'identità della figlia, ma una notte Cinira s'incuriosì e accostò una lampada al viso di Mirra; riconosciuta in lei la propria figlia, ammutolì per l'orrore e sguainò la spada per ucciderla. Mirra fuggì disperata in aperta campagna e, con il favore della notte, depistò il padre, supplicando poi gli dei di renderla invisibile risparmiandola sia alla vita sia alla morte. Oppure, Cinira inseguì furibondo la figlia fuori dal palazzo e la raggiunse sul ciglio di una collina, ma Afridite, mossa a compassione, s'affrettò a tramutarla in un albero di mirra, che l'uomo troncò in due con un netto fendente.
trascorsero nove mesi, e Mirra fu colta dalle doglie, il suo tronco s'incurvò ma la metamorfosi  privò la fanciulla d'una voce potente con cui potesse emettere gemiti, Lucina s'impietosì, s'avvicinò all'albero e posò le mani sulla corteccia per pronunciare la formula del parto. Subito s'aprì un piccolo varco, da cui affiorò il piccolo Adone. Le Naiadi lo raccolsero e lo unsero con le lacrime di sua madre.
Allevato dalle Naiadi, riuscì letteralmente a stregare con la sua folgorante bellezza la stessa Afrodite, che lo amò appassionatamente, e poi anche Persefone.Secondo il racconto dello Psudo-Apollodoro, Afrodite lo mandò da Persefone in una cassa di legno, affinchè quest'ultima lo tenesse al sicuro in un angolo buio. Persefone spinta dalla curiosità, aprì il cofano e vi scorse il bellissimo bambino. Se ne innamorò e lo tenne con sè nel suo palazzo. Afrodite fu informata della faccenda e si precipitò irata nel Tartaro per rivendicare Adone, ma Persefone rifiutò di restituirlo ad Afrodite, essa s'appellò allora al verdetto di Zeus.
Zeus, che ben sapeva che Afrodite in un modo o nell'altro si sarebbe unita con il bel fanciullo, rifiutò di risolvere una questione così sgradevole e l'assegnò ad un tribunale meno prestigioso, presieduto dalla Musa Calliope. La dea stabilì che Afrodite e Persefone meritavano pari autorità su Adone,perchè la prima l'aveva salvato al momento della nascita, e la seconda in seguito, scoperchiando il cofanetto, e rinvenendo il fanciullo, Calliope risolse la disputa ordinando al ragazzo di passare un terzo dell'anno con Afrodite , un terzo con Persefone eun terzo con la persona di sua scelta. Secondo altri, Zeus stesso s'interessò alla questione ed emise il verdetto.
Afrodite s'infurò perchè Adone non le era stato concesso solo per sè e sfogò il suo sdegno instillando nelle Menadi un disperato amore per Orfeo, figlio di Calliope. 
Il musico respinse le fanciulle invasate ed esse, offese, lo dilaniarono. Poi indossò una cintura magica che stimolava il desiderio sessuale verso chi la portasse e attirò Adone fra le sue braccia, inducendolo a trascorrere con lei la porzione annuale destinata alla libertà e riducendo il periodo che spettava a Persefone. Si narra che una donna , Elena, aiutò Afrodite  per la sua storia d'amore con il fanciullo, e la dea, furente, l'accecò d'amore per Piero, figlio di Magnete, Ovidio narra che Afrodite fu involontariamente colpita da una freccia del fanciulletto Eros avvolgendolo in un abbraccio e per questo s'innamorò alla follia di Adone ormai adulto, bello e fiero.
Per amore del giovane, Afrodite trascurò di visitare Citera, Pafo e altri suoi luoghi di culto, e non smise per un istante di seguirlo nei boschi e nelle selve, liberando i cani da caccia contro cervi, lepri e caprioli per facilitare all'amato le prede.
Come figli di Adone e di Afrodite si ricordano Priapo (nato veramente dopo che Afrodite fu amata anche da Dioniso), Golgo, eponimo della città di Golgi a Cipro, Istaste, Zeriadre, e una figlia Beroe.
Secondo altri mitografi durante una battuta di caccia fu ucciso da un cinghiale inviato dal geloso Apollo con l'aiuto di Artemide, o da Ares amante della dea Afrodite. Dal sangue del giovane morente crebbero gli anemoni e da quello della dea, ferita tra i rovi mentre era corsa a soccorrerlo, le rose rosse. Zeus commosso per il dolore di Afrodite concesse al Adone di vivere quattro mesi nel regno di Ade, quattro sulla terra assieme alla sua amante e quattro dove preferiva lui.

TANAKH -
E' l'acronimo di torah-Neeviim-Ketuvin, i tre libri in cui è diviso il canone biblico, suddivisi  a loro volta in altri libri, per un totale di ventiquattro. ( Codice Anunnaki - Daniela Bertoluzzi - Unoeditori - pag.32)

TAVOLA DI SMERALDO
La Tavola di Smeraldo ( in latino Tabula smaragdina ) si dice che contenga tutta la conoscenza dell'Universo. 
Scoperta migliaia di anni fa contiene i segreti del cosmo e della longevità, in quanto è un testo sapienziale che secondo la leggenda sarebbe stato trovato in Egitto, prima dell'era cristiana.
Il testo era inciso su una lastra di smeraldo ed è stato tradotto dall'arabo al latino nel 1250.
Esso rappresenta il documento più celebre degli scritti ermetici ed è attribuito allo stesso Ermete trismegisto, dagli egizi riconosciuto nel dio Thot.
Esso apparve per la rima volta in versione stampata nel De Alchemis di Johannes Patricius ( 1541 ).( Vedi argomento a lato " viaggio nella Tavola Smeraldina" origine e significato - traduzione dal latino all'italiano)

TEMPIO DI GERUSALEMME - Struttura -
I lavori di ampliamento iniziati da Erode il Grande ( 73 - 3 a.C.) sul Secondo Tempio nel 19 a.C. si conclusero nel 64 d.C., quindi a molti anni di distanza dalla morte di Erode e pochi anni prima della sua distruzione da parte dei Romani nel 70 d.C.
Tutto il complesso sorge su una piattaforma di 150.000 metri quadrati recintata da un muro di contenimento di cui oggi rimane in piedi unicamente la parte occcidentale nota come il "Muro del Pianto". Dall'ingresso principale a sud, si accedeva al "Cortile dei Gentili", una vasta area circondata da portici coperti , aperta a chiunque. ( Solo gli Ebrei potevano entrare nel cortile interno del Tempio. Avvisi scritti in greco e in latino proibivano agli altri di accedervi, pena la morte. Nel 1871 fu rinvenuto a Gerusalemme uno di questi avvisi , inciso in greco cu una lastra di calcare conservata oggi nel museo di Istambul).
Al suo interno c'erano altri tre cortili : quello "delle donne"( che non potevano spingersi oltre ), quello "di Israele" ( riservato ai maschi Ebrei) e quello " dei Sacerdoti ", da cui si raggiungeva il tempio ( durante alcune particolari festività vi potevano accedere anche i maschi ebrei). All'intrno del Tempio , in una zona riservata solo al Gran Sacerdote  e separata da tutto il resto solo una tenda , il parochet, c'era il Sancta Sanctorum. ( Codice ANUNNAKI - Daniela Bertoluzzi - pag. 89-90)

TEMPIO DI HATHOR
Nel tempio di Hathor a DENDERA- a 60 km. ds Luxor-  ci sono molti bassorilievi inquietanti: alcuni ricordano inequivocabilmente aerei, sommergibili, e armi moderne. inoltre, uno straordinario zodiaco fa trasparire la conoscenza di passati cataclismi cosmici, del moto precessionale e del passaggio periodico del pianeta NIBIRU.
Nello stesso tempio, in una cripta sotterranea usata esclusivamente dai sacerdoti, alcune raffigurazioni fanno capire chiaramente che gli Egizi conoscevano come minimo l'elettricità. Questi bassorilievi ( in ottimo stato ), hanno immortalato -  in una scena allegorica- gigantesche "lampadine" con bulbo trasparente . l'innesto è fatto a "fiore di loto", i "bulbi" sono sorretti dal pilastro Djet e un babbuino è il dio Thot. Il Loto era il fiore "dell'illuminazione "  e Thot era il dio che aveva portato la luce, trasformando in giorno la notte! Lo Dijet, simbolo di energia, forza e stabilità...era la Torre della Luce. ( Alla ricerca dei Libri di Thot - D. Bertoluzzi - ediz. ERIMON -pag 273-274)

TESTIMONI DI GEOVA
Considerazione sui Testimoni di Geova, come riportato a pag 174 dal Libro " GESUITI" Unoeditori di  Riccardo Tristano Tuis : " I cavalieri di Malta, la Massoneria Shriner e la relativa nation of Islam, i Cavalieri di Colombo, la mafia, i servizi segreti e importanti culti come i mormoni e i Testimoni di Geova sono tutti connessi a un'importante NETWORK, con ai vertici gli illuminati e i gesuiti "  (- Significato di NETWORK - " Accordo tra enti e istiuzioni diverse ")

TORAH
(Pentateuco) - Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio.

TRIANGOLO delle BERMUDA - 
Nell'area di mare dove si presume fosse affondato il continente di Atlantide, si trova anche il Mar dei Sargassi e il cosidetto " Triangolo delle Bermuda", famoso per gli inquietanti episodi. Sono state avvistate costruzioni di forma piramidale  e strane luci verdi, "sopra" e "dentro" queste acque. Più di una volta sono stati avvistati "corpi luminosi" uscire ed entrare nell'acqua del "triangolo". Il dottor Roy Brown , durante un'immersione presso le Isole Berry (Bahamas) riconobbe chiaramente - in mezzo a una serie di costruzioni sommerse - una piramide che brillava come uno specchio , della quale si intravedeva un'apertura. vi entrò e vide un cristallo rotondo sostenuto da due mani metalliche : coi guanti da sub fu in grado di liberarlo e portarlo in superficie. Talvolta lo mostra al pubblico durante le sue conferenze e sembra che chi lo prende in mano avverta strane vibrazioni e vi intraveda strane forme piramidali. tre dei sub che lo avevano accompagnato nelle immersioni sono morti o comunque scomparsi nel Triangolo delle Bermuda. ( Alla ricerca dei Libri di THOT - Daniela Bertoluzzi - Ediz. EREMON -pag.272-273)

TROIA ( Una città ritenuta mitologica )
Nel 1870, Heinrich Schliemann eseguì una serie di scavi in Turchia, perchè era convinto di poter trovare le rovine di TROIA. Dimostrò di avere ragione, perchè le trovò...e con questa sua straordinaria scoperta  dimostrò al mondo degli scettici che l'Iliade non era soltanto una raccolta di leggende. Confermando il concetto che ogni leggenda nasconde o racchiude un fondo di verità.

UNIVERSO,
Vedi la voce "Mondo"  

"UNO INCONOSCIBILE " 
L'unico principio é l'UNO. Non è Dio o un Dio: esso è al di sopra di tutto. Contiene tutto ciò che esiste.
E' senza confini e nulla esiste al di fuori di Lui.

VANGELI APOCRIFI
Sono i Vangeli non riconosciuti dalla Chiesa Cattolica. Sono più di un centinaio.

VANGELI APOCRIFI GIUDEO-CRISTIANI
In uso tra i cristiani dei primi secoli rimasti legati alla tradizione giudaica, sono andati perduti. Sono : il Vangelo degli Ebioniti, il Vangelo degli Ebrei, il Vangelo dei Nazirei.

VANGELI CANONICI
Sono gli unici Vangeli riconosciuti dalla Chiesa Cattolica. Sono quattro e sono tradizionalmente attribuiti a Marco, Luca, Matteo e Giovanni. Il più antico è quello di Marco scritto intorno al 70 dopo Cristo, quaranta anni dopo la sua morte.

VANGELI GNOSTICI
La  conoscenza dello gnosticismo e dei suoi testi è rimasta per lunghi secoli legata alle citazioni e ai commenti, molto spesso ostili, di cui si trova traccia nelle opere della patristica cristiana.L'assoluta mancanza di documenti, che non fossero frammenti riportati in altre opere, spesso anche alterati, ha reso in genere difficile la collocazione e la comprensione dello gnosticismo.Tuttavia la scoperta, avvenuta nel 1945 presso il villaggio di Nag Hammadi, nell'Alto Egitto, di una biblioteca di testi gnostici, da soldati inglesi ( terminato il secondo conflitto mondiale ), ha chiarito, ampliato o portato all'evidenza molti aspetti fino allora sconosciuti.In realtà, complicate questioni riguardo ai diritti di possesso e di acquisto dei testi rinvenuti, hanno, di fatto, ritardato l'inizio regolare degli studi fino al 1956 ( salvo per un piccolo gruppo di manoscritti, acquistati subito dalla Fondazione Jung di Zurigo ).Seguì poi un'altra interruzione, risolta nel 1962, a causa dei conflitti arabo-israeliani. Attualmente i tredici rotoli, che contengono complessivamente 53 scritti gnostici, sono catalogati, e in parte trascritti e studiati.

VENE VARICOSE - Prodotti naturali e loro proprietà
ESTRATTO DI IPPOCASTANO - Si tratta di un principio attivo conosciuto fin dall'antichità con lo scopo di migliorare la circolazione del sangue e la permeabilità dei vasi.
ESTRATTO DI ALGHE - E' una potente fonte di collagene marino vegetale, ha il compito di agire sulla pelle, migliorando l'elasticità e rigenerando i tessuti.
CAFFEINA - Questa sostanza stimolante che conosciamo molto bene e fa parte della nostra quotidianità, ha il compito di stimolare il buon funzionamento delle valvole vascolari, così che il flusso del sangue sia migliorato.
GINKGO BILOBA - ha il compito di riparare e rendere più elastici sia le pareti venose che la pelle.

VIT. D - sue funzioni
la vit. D contribuisce al normale assorbimento/utilizzo del calcio e del fosforo, a normali livelli di calcio nel sangue,al mantenimento di ossa e denti normali, al mantenimento della normale funzione muscolare, alla normale funzione del sistema immunitario ed interviene nel processo di divisione.

VOLERE - 2' requisito fondamentale dell'Esoterismo
Una volta imparati i concetti derivati dalla conoscenza si deve passare alla pratica. Non c'é una profonda conoscenza senza la pratica. A volte questo é uno dei passi più difficili da affrontare, il più delle volte il timore nell'agire é dovuto all'insicurezza che si prova nel dover fare ciò che non si é mai provato, si ha paura di non ottenere risultati, di dubita delle proprie capacità, si teme di fare errori, di offendere, di risultare ridicoli magari anche ai propri occhi e non solo a quelli degli altri. Con la volontà e la pratica, questi dubbi scompaiono, è importante iniziare con semplicità a piccoli passi. Ciò che si vuole veramente si ottiene, non esistono scusanti, a volte ci vuole parecchio tempo, settimane, mesi, anni...ma alla fine se vogliamo otteniamo.
Nel volere si cresce, si va avanti con la forza del Fuoco e il coraggio del Leone. E' come stessimo facendo un esperimento alchemico, il cui obiettivo consiste nel trasformare le nostre impurità in Oro, quell'Oro rappresentato dalla ritrovata unione con il "Sè Superiore".
Al fine di risvegliare i nostri sensi interiori, dobbiamo innanzitutto SAPERE e poi in secondo luogo VOLERE, cioé possedere la volontà di evolvere e di assumere la responsabilità del proprio agire o non agire.
Naturalmente per fare questo dobbiamo migliorare la nostra conoscenza dell'eneriga del pensiero, della parola e delle azioni, poiché questi elementi sono decisivi per la riuscita dei lavori rituali, dobbiamo vale a dire spargere dei semi sul fertile terreno del nostro subconscio, da questi semi nascerà una pianta che darà i frutti della vera unione con la parte "più intima ed elevata" di noi stessi e prima o dopo raccoglieremo fiori e frutti di luce nel nostro Giardino Interiore. ( Vedi anche : OSARE, TACERE)
(20+) Miryam di Magdala - la Sophia: il risveglio del Femminile Sacro Post | Facebook

YAHWEH
Il testo biblico inizia a parlare esplicitamente di Yahweh solo nel Libro di Esodo, in cui lo presenta come un dio bellicoso, vendicativo e spietato, disposto a uccidere chiunque ostacolasse il suo progetto di conquistare e massacrare le popolazioni che occupavano i territori di cui voleva impossessarsi ( per fondare la sua nazione ).
E aggiungo che non esitava a fulminare anche gli Israeliti e quindi il suo esercito, se ritenuto colpevole di qualche trasgressione. La Bibbia è piena di testimonianze in tal senso.YAHWEH ERA UNO DEGLI ELOHIM e il suo scopo era di fondare una grande nazione. E visto che non possedeva alcun territorio, decise di appropriarsi delle terre altrui, massacrandone gli abitanti. La sua zona di operazione spaziava dal Nilo all'Eufrate, un'area vastissima e strategica in cui il " Signore degli Eserciti " avrebbe anche dovuto competere con altre " divinità " locali ( Amon, Baal, Molech, Dagon, Astarte ecc..) 
Ne esce uno scenario a cui non eravamo preparati. Ci avevano fatto credere che Yahweh fosse Dio ( il Dio universale dell'Amore, Assoluto onnipresente e onniscente, il Creatore e Signore del Cielo e della Terra, Padre Eterno, ecc...) e invece ERA UN DIO IN CARNE E OSSA pronto a fulminare chiunque in senso tutt'altro che metaforico.
Molti si chiedono ancora come mai l'esodo biblico durò 40 anni. E se questo tempo fosse stato necessario per la formazione militare di "Figli di Israele" e le successive guerre? Ci sarà voluto molto tempo per formare un esercito ( composto per lo più da pastori nomadi ) che, una volta armato e organizzato, forte per le armi micidiali del suo " Signore "  avrebbe dovuto contrastare le popolazioni nemiche.
Tra i vari libri apocrifi ce n'era uno talmente importante e rivelatore, che andò provvidenzialmente "perduto": evidentemente il suo contenuto avrebbe messo in discussione l'immagine spirituale e trascendente di Yahweh!
Si tratta del famoso Libro delle guerre di Yahweh, il cui titolo non lascia nulla all'immaginazione.
Questo libro è citato nel versetto "1:14 del Libro dei Numeri: benchè nella Bibbia vi appaia solo una volta.Yahweh è definito per 284 volte il "Signore degli Eserciti" ( nel primo Libro di Samuele 6:2, nel Primo Libro delle Cronache 17:7. nel Libro di isaia 10:16 e 28:22, in quello di Geremia 32:18, 46:185157, ecc..Il patto stretto con Abramo e poi rinnovato con Giacobbe/Israele era un vero e proprio contratto di do us des... aiuto e protezione in cambio di obbedienza assoluta. infatti, per per mettere in atto il suo piano, Yahweh aveva bisogno di un esercito che gli ubbidisse ciecamente... (Vedi: " Codice Annunaki " - Unoeditori - pag. 52-52 )

YALDABAOTH
Yadalbaoth, il primo Arconte, e i suoi figli, in virtù della sua discendenza da Sophia ha in se la capacità di creare, anche se è limitato in questo dalla propria ignoranza, e dalla degradazione generata dalla non discendenza diretta dall'Ente Supremo.
Yaldabaoth ordina il cosmo, i cieli, la terra, e il creato tutto, e pone sul trono dei cieli i suoi figli.k
Questa opera generativa viene interrotta dalla manifestazione del Metropator, accorso verso Sophia, immagine perfetta del Dio occulto, invisibile, Padre di tutto.
Yaldabaoth e i suoi figli, e le potenze da essi generate sono influenzati da tale potenza, e tremano dalla consapevolezza della loro limitatezza, a cospetto di cotanto splendore.
Decidono quindi di catturare il Dio Padre, attraverso una sua immagine, l'Adam Terrestre,specula dell'Adam
Celeste:manifestazione del Metropator. Ma tale creatura, relegata nel paradiso Terrestre, è incapace di alzarsi, e solamente la clemenza del vero Padre, attraveerso il soffio di vita, le permetterà di ergersi.
E’ quindi un personaggio estremamente negativo, identificato con il terribile Dio del Vecchio Testamento, arrogante, crudele, geloso, vendicativo.
Egli è nato come un aborto causato dalla caduta dell’Eone Sophia nel mondo delle tenebre e non sa nulla dell’esistenza del mondo divino superiore e dell’Uno Inconoscibile che ha emanato gli Eoni.

ZARISMO - ( caduta programmata)
Il commodoro William Guy Carr, nel suo libro Pawns in tht Game , sostiene che ebbe modo di leggere parte del carteggio tra Mazzini e il Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Massoneria di Rito Scozzese Albert Pike, che accennava a conflitti programmati con largo anticipo, ove uno di questi era quello di consentire agli Illuminati di abbattere il potere degli Zar in Russia e trasformare questo Paese nella fortezza del comunismo ateo.
A tale riguerdo, l'ex gesuita Alberto Rivera giungerà a conclusioni analoghe a quelle dello scrittore Avro Manhattan, che nel suo libro The Vatican Billions scriverà :
 " Il rovesciamento del sistema zarista, pertanto portava con sè l'inevitabile rovesciamento della Chiesa ortodossa dal XI  secolo, la caduta del suo rivale millenario era troppo bella per essere vera. Il male del bolscevismo poteva in questo modo essere accettato in vista del fatto che esso avrebbe distrutto la Chiesa Ortodossa - con una sola condizione, comunque, che esso avrebbe dovuto dare alla Chiesa cattolica una mano libera per completare il lavoro di eliminare l'ortodossia in Russia una volta per tutte. L'accordo fu accettato, e così avvenne che, mentre il Vaticano si scagliava contro il bolscevismo, i bolscevichi del Cremlino e i diplomatici vaticani a Roma iniziarono negoziati segreti. Lenin fu d'accordo con il papa. "( "GESUITI - Unoeditori - Riccardo tristano Tuis - pag. 105)

ZIUSUDRA - Noè sumero -
In sumero, il termine Ziusudra significa " vita di molti giorni ", riferendosi alla longevità della creatura. Appare come figlio di Ubar-tutu ( l'ultimo re sumero antidiluviano ) nell'epopea di Gilgamesh. Questo personaggio sumero è lo stesso dell'Utnapishtim di Babilonia e dell'Atrahasis di Acadia .Z.
Max Mallowan scrisse che " sappiamo dal prisma di Weld Blundell che al tempo del Diluvio. Ziusudra, il sumero Noè. era re della città di Shuruppak dove ricevette l'avvertimento del disastro imminente". A Eridu, Ziusudra era un re antidiluviano longevo.
Tuttavia della versione WB-62 della Sumerian Monarch List datata a circa il 2500 aC. Ziusudra appare come l'ultimo re prima del Diluvio Universale.
Per 36.000 anni, avrebbe governato ! Tutti  i monarchi antidiluviani in quella lista governarono per millenni.
La tavoletta della Genesi Eridu (1600 a.C), l'epopea di Gilgamesh (2100 a.c) e altri scritti sumeri raccontano tutti la storia di questo monarca eterno. Lui e la sua famiglia risiedevano a Eridu, che fu soprannominata "la prima città costruita al mondo". Anche Enki, uno degli Anunnaki, avrebbe risieduto lì. Dopo il diluvio di sette giorni e sette notti, Ziusudrafa fece offerte agli dei. Il cosiddetto "respiro eterno" viene trasferito a lui da Anu ed Enlil, dando al monarca l'immortalità. Gli Anunnaki lo trasportano anche a Dilmun, un giardino mitologico sumero dell'eden.