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Lucio Anneo SENECA

C.T. Russell e la BIBBIA

C.T.RUSSELL e la BIBBIA 


I termini luce e tenebre, oltre che avere un significato in senso fisico, ne hanno anche in senso spirituale.
Alla " LUCE " vengono applicati concetti di positivita', come fonte di vita, e a tutto ciò che può essere considerato di alto valore spirituale.

Un' " ESPLOSIONE DI LUCE" o di " ENERGIA " ( il famoso " Bing Bang! " prospettato dalle teorie scientifiche ) è forse la sola cosa, che ci può suggerire l'idea,  della natura stessa di "DIO", non esistendo fra le cose terrene e nella grandezza infinita dell'universo, nulla, ripeto NULLA, che possa essere preso a paragone, per farci comprendere la sua natura e la sua SAPIENZA INFINITA.



All'opposto della LUCE, abbiamo le TENEBRE, tutto ciò che da un sentore di morte, mancanza di calore, di forme, di colori, di armoniose forme di bellezza, e spiritualmente di speranze, ovverosia il .. " IL BUIO ", il "NULLA ".

Per troppo tempo, l'umanità ha brancolato nel buio spirituale, anche se sporadicamente ha avuto barlumi di luce, ma solo apparentemente e per breve tempo.

Barlumi di luce provenienti dall'intendimento umano, sia in senso religioso che politico, considerando alla fin fine, che né l'uno e né l'altro, nella loro applicazione, hanno portato a una  crescita vera e duratura delle qualità spirituali, a cui l'umanità da sempre anela.

Costoro ( i pensatori, quelli che hanno le protuberanze sulla fronte, come il Mosè di Michelangelo ) credendo di portare maggior intendimento si sono elevati a maestri, profeti, dettando o imponendo leggi atte a confermare il loro dire
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 - LA BIBBIA - 
 
 C'è chi parla di visioni, chi comunica con il mondo dell'aldilà, c'è chi ha pensato di trovare o cercato una conferma alla Bibbia, nelle piramidi egizie, ( vedi C.T.Russell dei Testimoni di Geova ) misurando, per stabilire date e scadenze, le costruzioni delle stesse, come se in queste, fosse scritta sulla pietra, la Parola di DIO.

Pensate !  questo è stato fatto, e questo è stato insegnato. Purtroppo, c'è chi ci ha creduto!


Studi sulla <Piramidilogia> di C.T.Russell
Russell introdusse l'occultismo nella sua religione insegnando che le piramidi in Egitto sono presagi divini. Egli insegnò che contenevano segreti profetici che erano noti solo a lui.
Nel 1891 la piramidologia, pseudo-scienza sino allora poco seguita, raggiunse il grande pubblico grazie alla sua integrazione nelle opere di CharlesTaze Russell, fondatore del movimento degli Studenti Biblici.

Il Signor Russell era così convinto del loro potere mistico e della sua conoscenza esclusiva dei loro segreti che lui e i suoi seguaci spendevano una piccola fortuna nel fare pellegrinaggi in Egitto per osservarli.

Secondo il Signor Russell, solo leggendo i suoi libri si potevano capire i misteri della piramide e come si inseriscono nel " piano divino delle età ".





C.T.Russell

LA CROCE TEMPLARE ROSSA
La Rossa Croce di BAAL.
Il rituale del 32° della Massoneria R.S.A.A, detto" Il Principe del Reale Segreto ", svela al Massone il segreto della " Corona", e cioè Lucifero incoronato; per far questo, utilizza la Croce Templare Rossa. 
La rossa croce ha rappresentato Astarte come ha rappresentato Baal. L'adorazione di Satana è stata celata nei secoli dietro a molti paraventi utili ad ingannare le masse idolatriche.
( Enciclopedia della massoneria e delle scienze affini )
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Una delle " rivelazioni " più strane delle piramidi era la sua data calcolata del 1914. La data era basata sulle sue misurazioni dei passaggi interni delle piramidi. Disse che il 1914 sarebbe stata la fine del mondo e che Dio glielo aveva rivelato in esclusiva.

Tuttavia, quando la sua data del 1914 per la fine del mondo non riuscì a realizzarsi, cercò di coprire la cosa introducendo altri intendimenti.

Così come la generazione del 1914, non sarebbe passata, perchè sarebbe venuto il Regno di Dio.

Nulla di tutto questo si è adempiuto. E' sempre subentrato un nuovo intendimento. 

Ormai questo stato di cose o di fare, è diventata una pratica, mi dispiace per i Testimoni di Geova, non per il corpo direttivo, nonchè mercanti della " Parola di Dio ", ma per quelle persone prive di malizia, e per disgrazia loro anche di cultura, sopraffatte da buoni sentimenti, che vengono però turlupinate, senza scrupoli, da una organizzazione che si definisce religiosa, ma che in realtà gioca sulla loro CREDULITA' !
( Questa aspetto avvalora la decisione del Concilio di Trento, sotto riportato )

Prodotti o insegnamenti che poi i seguaci sono costretti a smerciare tramite la predicazione.

Insegnando cose dettate solo dalla mente umana, a motivo della quale tali religioni vengono definite SETTE ( SETTE le religioni che derivano dall' insegnamento umano )


Concilio di Trento 1546
A questo riguardo, come avevamo fatto accenno all'inizio dell'argomento vorrei citare una parte del primo decreto sui libri sacri del
Concilio di Trento Sessione 4 - 8 aprile 1546.

""" Per coloro che stampano i libri della sacra scrittura con note o commenti di chiunque indifferentemente, spesso tacendo il nome dell'editore ...o autore ...chi comunica o diffonde per iscritto tali libri, senza che siano stati prima esaminati ed approvati, sia sottoposto alle stesse pene riservate agli stampatori. Quelli che li posseggono o li leggono, se non diranno il nome dell'autore, siano considerati come autori. L'approvazione di questi librì venga data per iscritto, e quindi sia posta sul frontespizio del libro, sia esso scritto a mano o stampato. L'approvazione e l'esame siano gratuiti, così che le cose da approvarsi siano approvate e siano riprovate quelle da riprovarsi. Volendo infine reprimere il temerario uso, per cui parole e espressioni della sacra scrittura vengono adattate e contorte a significare cose profane, volgari, favolose, vane, adulazioni, detrazioni, superstizione, incantesimi empi e diabolici, divinazioni, sortilegi, libelli diffamatori, il concilio comanda ed ordina per togliere di mezzo questo irriverente disprezzo, ed anche perchè in avvenire nessuno osi servirsi, in qualsiasi modo, delle parole della sacra scrittura per indicare simili cose, che tutti i corruttori e violatori della parola di Dio, siano puniti dai vescovi secondo il diritto o la discrezione dei vescovi stessi """


Questo ed altri brani di questo documento risalente al 1546 stanno a dimostrare il vero motivo per cui alcune Bibbie erano proibite, proprio per salvaguardare da falsi intendimenti, o insegnamenti di chi le usava con questo scopo.

Le traduzioni riguardanti la Bibbia dei Testimoni di Geova, mancando del loro autore, ( come sempre ) sono da considerarsi tra questi scritti e da ritenersi falsi. 

www.giancarlomosca38@gmail.com